Dal diario della riunione dei
padri gesuiti del 15 ottobre 1924 si evincono le testuali parole: “Prospettata
l'opportunità di vendere la villa di Betlemme in Cividale, ereditata da mons.
Costantini non si lasci passare opportuna occasione di venderla con vantaggio”.
Fu così che tale proprietà passò per decenni di famiglia in famiglia. Nel 1960
considerato il prestigio e la posizione privilegiata, il castello fu restaurato
e trasformato in locanda. La famiglia Balloch, attuale proprietaria, ha
ampliato l’offerta dei servizi creando un albergo.